Paella meravigliosa bontà!
E' bellissimo sperimentare nuovi piatti, nuovi sapori, nuove terre. Oggi andiamo in Spagna dove uno dei piatti più rappresentativi di questo luogo straordinario, La Paella racchiude in se i sapori del mare e della terra, essendo ricca di crostacei, molluschi verdure, carni , di spezie che regalano profumi inconfondibili e, ovviamente di riso.
La paella deve il suo nome alla pentola di ferro con due manici in cui viene preparata e servita e grazie alla quale , si forma un fondo croccante..il meraviglioso Socarrat.
Nasce a Valencia dove la paella si prepara a base di carne e verdure ma prende piede in ogni regione della Spagna e, in ognuna trova applicazione con differenti ingredienti.
Oltre questa famosissima versiona ne cito una davvero prelibata a base di verdure e riso ovviamente e di crostacei o pesce (dipende da quello che offre il mare al momento della preparazione), La Paella de Marisco.
In ogni caso esistono tantissime versioni di questo piatto ed ognuna sembra essere l'originale, quindi, lasciando inalterata l'unica e inimitabile versione spagnola, mi sono attenuta ad una versione che mi ha affascinata e, che mi è stata donata da un'amica nata in quella terra meravigliosa.
Ogni famiglia di questa terra incantevole ne possiede una, tramandata di generazione in generazione, di questa versione, quindi di questa famiglia, io mi sono innamorata.
So che un piatto assaporato nella terra di origine, esprime sapori e profumi tipici di quella terra ma, io ho provato a realizzare la meravigliosa paella e, orgogliosamente sono soddisfatta.
Quale riso utilizzare per la paella?
Gli ingredienti della paella sono tanti e possono variare ma il principale e cioè il riso, deve essere riso Bomba, riso spagnolo appunto, un riso dal chicco corto e tondeggiante che assorbe molta acqua, ma se non riuscite a trovarlo, sostituitelo con riso Carnaroli, Arborio o Vialone Nano
Qual'è la padella ideale per fare la paella?
La padella tipica per la preparazione della paella è la paellera, io ne ho acquistata una in acciaio.
Inutile negarlo, ci vuole pazienza per realizzare la paella ma, credetemi, si realizza senza probblemi.
Ingredienti per 4 persone /5
300 g di riso bomba
300 g di pollo (io cosce disossate)
100 g di salsiccia di maiale
8 gamberi
6 scampi
200 g di calamari
300 g di cozze
200 g di vongole (facoltative)
150 g di fagiolini
150 g di fagioli
160 g di pomodori a grappolo
150 g di peperoni
1 g di zafferano in pistilli
2 L di acqua
1 cipolla
2 aglio
Olio e.v.o.
Paprika dolce
Curcuma
Pepe
1 L di brodo vegetale (solo se serve durante la cottura)
Paellera (o padella antiaderente)
ghiaccio (per la bisque)
pentola
Puliamo e affettiamo cipolla e aglio.
Laviamo e tagliamo a pezzetti il peperone.
In una padella facciamo riscaldare tre cucchiai di olio e aggiungiamo cipolla e aglio, facciamo rosolare.
Aggiungiamo il peperone a pezzetti e portiamo a cottura.
Con una grattugia a fori larghi tritiamo i pomodori.
Teniamo la polpa da parte.
Stacchiamo le teste degli scampi e dai gamberi e teniamole da parte.
Puliamo le code degli scampi e conserviamo i carapaci.
Puliamo anche i gamberi e mettiamo da parte anche questi carapaci.
Mettiamo olio in una pentola e tostiamo i carapaci.
Aggiungiamo 6/7 cubetti di ghiaccio e dopo due litri circa di acqua, facciamo cuocere fino a ridurre la bisque della metà.
Filtriamo il liquido, schiacciando bene.
Laviamo bene i gusci delle cozze e delle vongole.
Mettiamo olio e aglio in una padella e aggiungiamo i mitili, copriamo e lasciamo che si aprano. Spegniamo, filtriamo il liquido e teniamo da parte.
Mettiamo olio nella paellera (la tipica padella di ferro con i manici per paella, se non la avete usate una padella antiaderente) e sale fino. Facciamo scaldare.
Non accendete mai la padella vuota, rischiereste di deformarla compromettendo il risultato della cottura del riso.
Mettiamo nella padella le teste dei gamberi e degli scampi a cui abbiamo elimnato gli occhi, il pollo a pezzi e la salsiccia.
Dopo qualche minuto schiacciamo bene le teste e togliamole.
Puliamo, laviamo e tagliamo a fette il calamaro. Aggiungiamolo alla carne.
Dopo 5 minuti circa togliamo carne e calamari.
Versiamo la bisque nella padella e aggiungiamo il riso livellandolo bene.
Cominciamo ad aggiungere tutti gli ingredienti.
Mettiamo i fagiolini lessi e tagliati a pezzetti, i fagioli cotti, la polpa di pomodoro e mescoliamo, aggiungiamo lo zafferano e il concentrato di cipolla e peperone.
Mettiamo il liquido di cottura delle cozze e delle vongole, filtrato.
A questo punto la carne, le teste di scampi e gamberi e i calamari.
Aggiungiamo le spezie, curcuma, paprika e pepe.
Mescoliamo bene per l’ultima volta perché da questo momento non toccheremo più il riso.
Copriamo la padella e lasciamo cuocere per circa 16/18 minuti, secondo le indicazioni di cottura riportate sulla confezione, controllando ogni tanto, che ci sia liquido per la cottura, con queste dosi non dovrebbe servire ma se si asciugasse troppo aggiungiamo poco brodo vegetale.
Solo due minuti prima di spegnere aggiungiamo scampi e gamberi e infine le cozze con i loro gusci, copriamo per un paio di minuti.
E’ importante, se si utilizza la tipica padella di ferro, che il riso si asciughi in cottura per formare sul fondo la tipica crosticina bruciacchiata che caratterizza questo piatto, il Famoso Socarrat.
Possiamo decidere di rompere la crosta con un cucchiaio di legno o servirla intatta, lasciando ai commensali il piacere di questa operazione.
Siamo arrivati alla fine, sicuramente questa ricetta richiede tempo e pazienza ma i colori, i profumi e il sapore di questo piatto ripagano dell’impegno.
Servite la paella mettendo in tavola la paellera, questo è un piatto conviviale ed e bellissimo servirsi tutti insieme per godere di questa bontà.
Provate la Paella e fatemi sapere cosa ne pensate, intanto vi saluto e vi do appuntamento alla prossima gustosa ricetta.
cristina x
La cucina possibile!